Approcci di intervento

 

Terapia sistemico-relazionale

La famiglia rappresenta uno dei più importanti sistemi di cui facciamo parte, è il primo che conosciamo con cui interagiamo ed è quello che portiamo dentro di noi tutta la vita.

Le relazioni con i membri della nostra famiglia sono uniche e necessarie per lo sviluppo di ogni individuo.

I conflitti / problemi / stress tendono a disgregare il sistema famigliare, creano forti tensioni emotive.

La psicoterapia sistemico –  relazionale è un intervento per affrontare i problemi psicologici dell’individuo, della coppia, della famiglia.

 

Terapia cognitivo-neuropsicologica

L’approccio cognitivo-neuropsicologico integra i contributi della ricerca in ambito delle discipline biologiche e delle scienze umane per promuovere una visione completa della persona.

Tale approccio tiene conto dei modi di essere e di fare esperienza dell’individuo,  nonché della sua storia di vita e delle sue risorse psicologiche per attuare un processo di cura.

 

Terapia cognitiva ad indirizzo costruttivista ed evolutivo

Il termine “cognitiva” fa riferimento in modo particolare al rilievo dato alle modalità di pensiero, di conoscenza di sé e di sé con gli altri. La premessa di base della Terapia Cognitiva è infatti che il modo in cui le persone interpretano le loro esperienze determina come si sentono e come si comportano.

La Psicoterapia Cognitiva si prefigge due obiettivi principali: il primo è quello di definire il tipo di pensiero che accompagna le emozioni negative (es. dolore, sconforto, paura), il secondo consiste nel cercare delle modalità alternative, più funzionali, di affrontare le situazioni problematiche.

Tale metodologia terapeutica considera inoltre la conoscenza umana da un punto di vista evolutivo: tenta di comprendere meglio l’organizzazione della conoscenza personale osservandone le caratteristiche nel corso dello sviluppo.

L’adozione di modalità di pensiero più costruttive, all’interno della storia di vita e del contesto interpersonale, influenza le caratteristiche della conoscenza di sé e conduce ad una modificazione dell’esperienza emozionale dolorosa.

 

Terapia espressiva

La psicoterapia espressiva è una modalità psicoterapeutica ad orientamento psicodinamico che promuove l’utilizzo integrato del codice espressivo/comunicativo verbale e preverbale, valorizzando, in particolare, gli strumenti e le tecniche specifiche dell’Arte Terapia.

Quindi la pratica della Psicoterapia espressiva è caratterizzata dall’utilizzo da parte del paziente e del terapeuta non solo della parola, ma anche di prodotti artistici, creati nel corso della seduta e potenzialmente carichi di significato.

I lavori artistici sono il mezzo per l’espressione e la comunicazione del mondo interno – emozioni, fantasie e pensieri – e offrono un luogo dove dare forma visibile e condivisibile ai propri vissuti.

È un metodo terapeutico “profondo” che permette di comprendere le cause della sofferenza psichica, la quale si può esprimere attraverso una moltitudine di sintomi.

È utile sottolineare che l’impiego di strumenti artistici non richiede in tale sede conoscenze pregresse, non essendo finalizzato alla realizzazione di un prodotto, in quanto costituisce lo spunto per entrare in un processo di scoperta e trasformazione.

 

Terapia gruppoanalitica

Il modello gruppoanalitico soggettuale concepisce la mente e lo sviluppo creativo dell’essere umano e dell’individuo a partire dalla sua natura intrinsecamente culturale e gruppale.

Veniamo al mondo attraverso gruppi e, tanto il nostro mondo interno, quanto le nostre relazioni sociali sono permeate di rappresentazioni affettive e cognitive di natura gruppale.

La narrazione è capacità di espressione delle nostre gruppalità e le nostre emozioni.

Quindi è anche strumento, vertice di osservazione e metodo di cambiamento nell’intervento psicologico clinico e psicoterapeutico.

 

Terapia mansionale integrata

La Psicoterapia mansionale integrata è ad oggi una delle terapie d’elezione per la cura delle disfunzioni sessuali.

È una terapia di tipo cognitivo-comportamentale e basa la sua efficacia sull’ utilizzo di esercizi da sperimentare tra una seduta e l’altra e sulla capacità di prendere in considerazione la sessualità nella sua globalità.

La terapia mansionale integrata viene prevalentemente effettuata in formato di coppia ma è programmabile anche per il singolo individuo.

 

EMDR

L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diversi disturbi e problemi psicologici legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.

Si parla di traumi con la T maiuscola per riferirsi a eventi di vita che hanno coinvolto la persona in modo violento come incidenti, lutti, disastri naturali (terremoti, inondazioni ecc.) e di traumi con la t minuscola per riferirsi a traumi relazionali, cioè la quotidiana e ripetuta esposizione a contesti disfunzionali in grado di provocare traumi emozionali.

La terapia EMDR affronta i ricordi non elaborati che possono dare origine a molte disfunzioni. E’ un approccio psicoterapico interattivo e standardizzato, scientificamente comprovato, efficace nel trattamento di numerose psicopatologie inclusi la depressione, l’ansia, le fobie, il lutto acuto, i sintomi somatici e le dipendenze.

Numerosi studi neurofisiologici hanno documentato i rapidi effetti post-trattamento EMDR.

 

Mindfulness

Mindfulness significa portare attenzione al momento presente in modo curioso e non giudicante.

Gli elementi costitutivi della Mindfulness, consapevolezza e attenzione, evidenziano quale sia la finalità della pratica, e quindi la sua tensione etica: l’obiettivo è quello di eliminare la sofferenza inutile, coltivando una comprensione e accettazione profonda di qualunque cosa accada, attraverso un lavoro attivo con i propri stati mentali.

Secondo la tradizione originaria, la pratica della Mindfulness dovrebbe permettere di passare da uno stato di disequilibrio e sofferenza ad uno di maggiore percezione soggettiva di benessere, grazie ad una conoscenza profonda degli stati e dei processi mentali.